C'era una volta, tanti, tanti anni fa, un ragazzo con due genitori che avevano un posto fisso.
Sognando altri obiettivi, ed una vita che desse esperienze di qualità, decise che quella non sarebbe stata la sua strada.
Sognava di fare grandi cose. Sognava di avere una vita agiata, bella, ricca di soddisfazioni. Sognava di riuscire in tutto ciò che avrebbe scelto di fare nella sua lunghissima vita.
Inizio così a fare delle scelte. Spesso erano l'opposto delle scelte della maggioranza delle persone intorno a lui. Si era ripromesso che, se anche avesse avuto torto, avrebbe sbagliato da solo.
Voleva restare affascinato dai suoi stessi sogni ed impegnarsi affinché quei sogni diventassero delle realtà.
Si dovette scontrare subito con delle delusioni, ma l'entusiasmo era così alto, e la passione era così forte, che in pochi momenti quelle stesse delusioni diventavano punti di forza da dove ricominciare, trampolini da dove prendere nuovo slancio, per continuare ad inseguire i suoi sogni.
Finalmente il primo sogno si avverò e divenne realtà!!! Raggiunse l'obiettivo che si era prefissato. Una grande soddisfazione, una sensazione di successo, una felicità immensa!
Quando si raggiunge un'obiettivo la persona si trova in una duplice condizione. Da un lato una grande soddisfazione, una sensazione di potere, una percezione di sicurezza nelle proprie capacità, e dall'altra la condizione che porta con sé il rischio del disfacimento e dell'ozio: l'appagamento.
Nasce così in quel ragazzo il desiderio di fare altro. Un nuovo obiettivo viene focalizzato e di nuovo quel ragazzo prende nutrimento da esso, sente le energie che scorrono e le mette al servizio di quel nuovo traguardo.
Siamo qui in questa vita per crescere e migliorarci, ottenere risultati, vivere di emozioni positive, avere autostima. Solo l'essere soddisfatti di sé, porta a questo.
Se la vita è un dono allora dobbiamo utilizzare le nostre qualità, il meglio che ci è stato donato alla nascita, e svilupparlo.
Non tutti abbiamo le stesse possibilità economiche, ne le stesse condizioni di partenza, ma sta a noi a sfruttare i nostri talenti e migliorarci quanto più possibile.
Non importa se per gli altri siamo Clark Kent o il mitico Pippo.
Quello che è importante è non gettare via i nostri talenti e il nostro tempo senza realizzare quello che vogliamo.
Non dobbiamo battere nessuno... solo migliorare noi stessi e trasformarci nel MIGLIOR NOI possibile.
Se diventeremo SuperMan o SuperPippo non importa, l'importante è arrivare ad essere SuperNOI!
Un saluto e alla grande!
Fabrizio
lunedì 18 aprile 2016
giovedì 14 aprile 2016
[o cambio vita o lo stress mi ucciderà.] - Allora CAMBIALA!
Li fuori non ci aspettano a braccia aperte... non per allargare il discorso all'intera società, qui si parla di sviluppare una propria attività e creare una rete di distribuzione attiva, ma meno si vive felici più la gente si "autoprogramma" (con convinzioni limitanti) a rifiutare soluzioni e vie di fuga da situazioni deprimenti, irrigidendosi nell'unica realtà che conosce, escludendo nuove prospettive... "tanto non si può fare nulla"!
La maggioranza delle persone vengono da te quando hanno una loro esigenza, spesso "estrema", del tipo: " ...o cambio vita o lo stress mi ucciderà" oppure "sono sul lastrico".
Fosse il contrario, l'Italia sarebbe fuori da crisi, piena di libere iniziative positive e senza il continuo desiderio del "posto fisso".
Ma c'è sempre una minoranza che vede più avanti e che capisce che le condizioni sono cambiate ed è pronta a mettersi in gioco e anche ad offrire una soluzione. Queste persone hanno credenze positive e sanno che andare oltre la norma è l'unico modo per evolversi, anche a livello economico.
Qui si parla di opportunità di lavoro. Di trovare un lavoro che dia entrate e sia solido nel tempo.
Se l'opportunità è valida allora per quale motivo il 97% dei networker fallisce?
Forse per il semplice motivo che 97% delle persone fallirebbe in qualsiasi iniziativa imprenditoriale.
Non c'è una, dico solo una sola persona, ditta individuale o società per azioni, che non debba impegnare risorse e realizzare strategie per arrivare al successo, arrivare al raggiungimento dell'obiettivo prefissato e della mission aziendale o individuale.
Dobbiamo smetterla di piangerci addosso con la cantilena che non funziona.
Se fossi ancora l'amministratore di una società, come lo sono stato per molto tempo, dovrei ancora continuare, costantemente, ogni giorno, ad agire per lo sviluppo di questa società. Dovrei agire e creare supporti, strutture, strategie utili, per un solo ed unico fine: aumentare il fatturato, il raggiungimento del mio obiettivo, la missione che ho scelto, la mission aziendale. Ed anche da networker dobbiamo fare la stessa cosa.
Per questo abbiamo realizzato una struttura di supporto locale, un sistema, che consente di crescere e stare focalizzati, resistere a momenti di sconforto, pianificare e programmare tutte le attività necessarie ed utili per raggiungere il risultato che ci siamo prefissati. E chi aderisce ha un solo compito. Agire seguendo semplici istruzioni.
Se sei su questa pagina è perché il tuo obiettivo è identico al mio. Creare e sviluppare una rete di network marketing tale da consentirti di ricevere entrate economiche tali da ritenersi libero è agiato. Allora se non lo hai ancora fatto è il momento di agire. C'è il form qui sotto apposta per questo.
Puoi anche scegliere di dormire, di restare paralizzato e non fare nulla di tutto questo... ma in questo caso ti consiglio di cambiare blog perché qui troverai solo informazioni utili per unirti a noi ed iniziare a creare e sviluppare la tua azienda personale di network marketing.
Un saluto e alla grande!
Fabrizio
Fosse il contrario, l'Italia sarebbe fuori da crisi, piena di libere iniziative positive e senza il continuo desiderio del "posto fisso".
Qui si parla di opportunità di lavoro. Di trovare un lavoro che dia entrate e sia solido nel tempo.
Se l'opportunità è valida allora per quale motivo il 97% dei networker fallisce?
Forse per il semplice motivo che 97% delle persone fallirebbe in qualsiasi iniziativa imprenditoriale.
Non c'è una, dico solo una sola persona, ditta individuale o società per azioni, che non debba impegnare risorse e realizzare strategie per arrivare al successo, arrivare al raggiungimento dell'obiettivo prefissato e della mission aziendale o individuale.
Dobbiamo smetterla di piangerci addosso con la cantilena che non funziona.
Se fossi ancora l'amministratore di una società, come lo sono stato per molto tempo, dovrei ancora continuare, costantemente, ogni giorno, ad agire per lo sviluppo di questa società. Dovrei agire e creare supporti, strutture, strategie utili, per un solo ed unico fine: aumentare il fatturato, il raggiungimento del mio obiettivo, la missione che ho scelto, la mission aziendale. Ed anche da networker dobbiamo fare la stessa cosa.
Per questo abbiamo realizzato una struttura di supporto locale, un sistema, che consente di crescere e stare focalizzati, resistere a momenti di sconforto, pianificare e programmare tutte le attività necessarie ed utili per raggiungere il risultato che ci siamo prefissati. E chi aderisce ha un solo compito. Agire seguendo semplici istruzioni.
Se sei su questa pagina è perché il tuo obiettivo è identico al mio. Creare e sviluppare una rete di network marketing tale da consentirti di ricevere entrate economiche tali da ritenersi libero è agiato. Allora se non lo hai ancora fatto è il momento di agire. C'è il form qui sotto apposta per questo.
Puoi anche scegliere di dormire, di restare paralizzato e non fare nulla di tutto questo... ma in questo caso ti consiglio di cambiare blog perché qui troverai solo informazioni utili per unirti a noi ed iniziare a creare e sviluppare la tua azienda personale di network marketing.
Un saluto e alla grande!
Fabrizio
martedì 12 aprile 2016
Sei pigro? Solo se non hai un perché.
Questa mattina mi sono svegliato con l'intenzione di far conoscere l'opportunità a più persone possibili.
Non sempre ci si alza di mattina con la spinta giusta per fare una determinata azione.
Quante volte vi è capitato di alzarvi dal letto la mattina meno brillanti del solito o, al contrario, con una voglia ed una carica maggiori di quella che solitamente avete?
Eppure, tutti i giorni, quello che deve essere fatto lo fate. Lo avete fatto in passato e accadrà così in futuro.
Al lavoro dovrete andarci lo stesso, così come a prendere i bambini a scuola, frequentare una determinata persona, studiare o mille altre cose che devono essere fatte..
Tutte le azioni che fanno parte della routine quotidiana non possono essere evitate. Puoi essere carico o scarico, puoi crederci o no, ma devi fare quelle azioni.
Poi ci sono le azioni che non facciamo più e sono quelle che potrebbero realizzare aspirazioni, farci crescere, compiacerci. Sono quelle migliori, le azioni positive, ma spesso un divano riesce ad essere più affascinante di un sogno nel quale non si crede più.
Invece il sogno è l'anticamera di un obiettivo. Se vuoi riattivarti, trasformare un sogno in un obiettivo DEVI AVERE UN PERCHE' REALE.
SIAMO PIGRI? SI, MA SOLO QUANDO NON SI HA UN PERCHE'
Un perché forte, di quelli che non ti fanno pensare ma ti fanno agire, ti fanno alzare dal divano, ma senza sospironi, senza farlo per forza. Se vuoi restare sul divano restaci ma poi non ti lamentare, è una scelta.
Ti do una bella notizia: SI PUO' CAMBIARE ATTEGGIAMENTO.
Ti do una brutta notizia: DEVI FARLO TU, TROVANDO IL TUO PERCHE'.
E come si può fare? Semplice se hai la volontà di farlo, difficilissimo se continui a leggere e basta.
Frequenta luoghi dove ci sono persone attive e determinate a realizzare quello che tu hai sempre desiderato ma non hai mai fatto...
Non è il caso di trovare un perché a ciò che si fa? Prima di imparare tutte le tecniche del mondo per essere il più bravo di tutti, trasforma il sogno in obiettivo, fallo crescere frequentando chi quell'obiettivo lo ha chiaro e coltivalo quotidianamente, questo ti porterà ad agire sempre di più.
Il nostro team è fatto di tante persone che hanno iniziato ed a poco a poco hanno trasformato un sogno in un obiettivo... e sappiamo che dipende da noi realizzarlo.
Se vuoi essere dei nostri riempi il form.
Un saluto e alla grande!
Fabrizio
Non sempre ci si alza di mattina con la spinta giusta per fare una determinata azione.
Quante volte vi è capitato di alzarvi dal letto la mattina meno brillanti del solito o, al contrario, con una voglia ed una carica maggiori di quella che solitamente avete?
Eppure, tutti i giorni, quello che deve essere fatto lo fate. Lo avete fatto in passato e accadrà così in futuro.
Al lavoro dovrete andarci lo stesso, così come a prendere i bambini a scuola, frequentare una determinata persona, studiare o mille altre cose che devono essere fatte..
Tutte le azioni che fanno parte della routine quotidiana non possono essere evitate. Puoi essere carico o scarico, puoi crederci o no, ma devi fare quelle azioni.
Poi ci sono le azioni che non facciamo più e sono quelle che potrebbero realizzare aspirazioni, farci crescere, compiacerci. Sono quelle migliori, le azioni positive, ma spesso un divano riesce ad essere più affascinante di un sogno nel quale non si crede più.
Invece il sogno è l'anticamera di un obiettivo. Se vuoi riattivarti, trasformare un sogno in un obiettivo DEVI AVERE UN PERCHE' REALE.
SIAMO PIGRI? SI, MA SOLO QUANDO NON SI HA UN PERCHE'
Un perché forte, di quelli che non ti fanno pensare ma ti fanno agire, ti fanno alzare dal divano, ma senza sospironi, senza farlo per forza. Se vuoi restare sul divano restaci ma poi non ti lamentare, è una scelta.
Ti do una bella notizia: SI PUO' CAMBIARE ATTEGGIAMENTO.
Ti do una brutta notizia: DEVI FARLO TU, TROVANDO IL TUO PERCHE'.
E come si può fare? Semplice se hai la volontà di farlo, difficilissimo se continui a leggere e basta.
Frequenta luoghi dove ci sono persone attive e determinate a realizzare quello che tu hai sempre desiderato ma non hai mai fatto...
Non è il caso di trovare un perché a ciò che si fa? Prima di imparare tutte le tecniche del mondo per essere il più bravo di tutti, trasforma il sogno in obiettivo, fallo crescere frequentando chi quell'obiettivo lo ha chiaro e coltivalo quotidianamente, questo ti porterà ad agire sempre di più.
Il nostro team è fatto di tante persone che hanno iniziato ed a poco a poco hanno trasformato un sogno in un obiettivo... e sappiamo che dipende da noi realizzarlo.
Se vuoi essere dei nostri riempi il form.
Un saluto e alla grande!
Fabrizio
sabato 9 aprile 2016
Se vuoi fare network marketing non ti basta un codice attivato
Cosa ci fai con un codice aperto?
Puoi comprare i prodotti dell'azienda scontati, e questo già è un bene.
Il fatto è che, se stiamo qui a ragionare sul network marketing, non è il tuo reale obiettivo.
Con un codice aperto puoi coprire i costi dei prodotti che utilizzi, ed anche questa è una buona cosa anche se, come la precedente, non ti da la possibilità di sviluppare un bel nulla.
Con un codice aperto, e null'altro, le possibilità di sviluppo della tua rete di distribuzione dei prodotti che tu ami, sono praticamente ridotte a zero.
Se io e te dovessimo incontrarci per decidere come sviluppare il tuo futuro lavorativo e la tua rete di distribuzione con il Network Marketing, dovremmo innanzitutto chiarire proprio che cosa vuoi farne di quel benedetto codice.
Sì, il codice è l'inizio, è l'equivalente dell'apertura di un negozio. L'apertura di un codice quindi ti dà la possibilità di sviluppo, ma lo sviluppo è dato dalle tue azioni, e prima ancora dalle tue scelte.
Quindi prima scegli con chi iscriverti, con quale organizzazione collaborare, chi ti può dare maggiori informazioni, supporto, energia. Devi scegliere bene perchè questa impresa è un impresa "speciale", che in Italia non è capita.
Devi fare in modo che l'apertura di questo codice non resti per te un episodio temporaneo e passeggero della tua vita, ma piuttosto sia l'inizio della costruzione di una attività redditizia sicura di successo.
Questo avviene soltanto se il Network Marketing viene preso sul serio.
Noi abbiamo più strade, più modalità, per approcciare qualsiasi esperienza nella vita.
CI PROVO = Apro un codice e BASTA (poi dall'alto una luce ti inonda e iniziano a contattarti in quanto miracolato)
CREO LA MIA RETE = Apro un codice dopo aver SCELTO la squadra di imprenditori esperti, di persone che hanno già definito o appreso strategie vincenti.
Scegliere con chi stare non è un optional nel network marketing.
La formazione e la frequentazione di un ambiente, vivere ora quello che stai sviluppando, stare a contatto con persone che possono passarti esperienze ed energie potenzianti è tutto... anche per i Gesuiti (celebre uno dei loro motti: «Datemi un bambino nei primi sette anni di vita e io vi mostrerò l’uomo»)!
Quindi non pensare ad aprire il codice se prima non hai pensato cosa vuoi farne e con chi vuoi farlo.
Un saluto e alla grande!
Fabrizio
venerdì 8 aprile 2016
Networker = Imprenditore - Questo lavoro non è per tutti!!!
Questo blog è un diario, un diario di bordo, e qui voglio registrare tutto quello che si sviluppa all'interno di un'attività di Network marketing, del mio Network Marketing. Qui voglio scrivere idee per non mollare.
Non è facile, non è assolutamente facile, riuscire a sviluppare una propria rete commerciale, perché se si parla di network marketing di questo si tratta.
Certo in un network marketing ci sono vendite, certo si consigliano i prodotti, ma è soprattutto creare una propria rete commerciale che fa essere diverso il Network marketing dalla vendita diretta pura e semplice.
Si clienti ma ancor di più distributori.
Quello che riesci a fare tu da solo, costruendo la rete verrà decuplicato da persone che hanno tua stessa voglia di realizzare una struttura di successo.
E quelli che mollano? Forse ci hanno solo "provato" senza mai decidere realmente di sviluppare un'attività.
Per riuscire bisogna essere molto focalizzati e con la consapevolezza che stai aprendo a tutti gli effetti un azienda che avrà bisogno di molte cure come tutte le aziende del mondo.
Essere networker è qualcosa che non rientra nei meccanismi lavorativi che ci hanno abituato a frequentare. Essere networker è come avere una propria azienda personale, monomandataria, come ce ne sono tante in molti settori, ma con la differenza che non si sostengono costi fissi e non si hanno dipendenti, anche se si forma una struttura di migliaia di persone. Inoltre il fatturato è potenzialmente senza limiti, con potenzialità di sviluppo elevatissime e senza costi fissi. Sembra una società di distribuzione di un prodotto, come ce ne sono tante in tutti i settori.
Ma il rischio d'impresa non è lo stesso. Sei snello come un libero professionista anche se puoi raggiungere fatturati simili a società di medio/grande livello.
Nessuno potrà toglierti quello che stai costruendo, se hai saputo selezionare una società solida ed esperta, il risultato dipenderà solo ed esclusivamente da te.
Il Network Marketing è una grande opportunità ma non è per tutti.
Se vuoi 100 euro in più al mese è facile... ok. Ma se vuoi un entrata da amministratore delegato da 10.000 o 20.000 euro al mese devi decidere di migliorare le tue competenze, come dovresti fare per portare al successo QUALSIASI azienda.
Un conto è utilizzare i prodotti di una società, magari con lo sconto, un conto è decidere di sviluppare l'attività di network marketing che questa stessa società ti offre.
Il sistema di distribuzione del Network Marketing non è un salvagente, anche se in qualche caso lo è stato. E' un meraviglioso e proficuo metodo per distribuire i prodotti, sia per l'azienda che per tutti i networker che impostano la propria attività in modo professionale e vedono la propria struttura come una vera e propria società.
Un saluto e alla grande!
Fabrizio
Non è facile, non è assolutamente facile, riuscire a sviluppare una propria rete commerciale, perché se si parla di network marketing di questo si tratta.
Certo in un network marketing ci sono vendite, certo si consigliano i prodotti, ma è soprattutto creare una propria rete commerciale che fa essere diverso il Network marketing dalla vendita diretta pura e semplice.
Si clienti ma ancor di più distributori.
Quello che riesci a fare tu da solo, costruendo la rete verrà decuplicato da persone che hanno tua stessa voglia di realizzare una struttura di successo.
E quelli che mollano? Forse ci hanno solo "provato" senza mai decidere realmente di sviluppare un'attività.
Per riuscire bisogna essere molto focalizzati e con la consapevolezza che stai aprendo a tutti gli effetti un azienda che avrà bisogno di molte cure come tutte le aziende del mondo.
Essere networker è qualcosa che non rientra nei meccanismi lavorativi che ci hanno abituato a frequentare. Essere networker è come avere una propria azienda personale, monomandataria, come ce ne sono tante in molti settori, ma con la differenza che non si sostengono costi fissi e non si hanno dipendenti, anche se si forma una struttura di migliaia di persone. Inoltre il fatturato è potenzialmente senza limiti, con potenzialità di sviluppo elevatissime e senza costi fissi. Sembra una società di distribuzione di un prodotto, come ce ne sono tante in tutti i settori.
Ma il rischio d'impresa non è lo stesso. Sei snello come un libero professionista anche se puoi raggiungere fatturati simili a società di medio/grande livello.
Nessuno potrà toglierti quello che stai costruendo, se hai saputo selezionare una società solida ed esperta, il risultato dipenderà solo ed esclusivamente da te.
Il Network Marketing è una grande opportunità ma non è per tutti.
Se vuoi 100 euro in più al mese è facile... ok. Ma se vuoi un entrata da amministratore delegato da 10.000 o 20.000 euro al mese devi decidere di migliorare le tue competenze, come dovresti fare per portare al successo QUALSIASI azienda.
Un conto è utilizzare i prodotti di una società, magari con lo sconto, un conto è decidere di sviluppare l'attività di network marketing che questa stessa società ti offre.
Il sistema di distribuzione del Network Marketing non è un salvagente, anche se in qualche caso lo è stato. E' un meraviglioso e proficuo metodo per distribuire i prodotti, sia per l'azienda che per tutti i networker che impostano la propria attività in modo professionale e vedono la propria struttura come una vera e propria società.
Un saluto e alla grande!
Fabrizio